- La giustizia è una virtù che si può riscontrare nelle relazioni tra le persone.
- La giustizia si divide in generale e particolare.
- La giustizia particolare si divide in due tipi: distributiva e commutativa (o regolatrice).
ARGOMENTAZIONE
Giusto è tutto ciò che non trasgredisce la legge. Ingiusto è ciò che è vantaggioso per sé e corrisponde
all’iniquità. La giustizia è legata alla
dimensione sociale dell’uomo e questa non si utilizza solo su se
stessi ma anche sugli altri.
La giustizia distributiva regola la
divisione equa dei beni e incarichi all'interno di una comunità, mentre quella commutativa o regolatrice si basa sull'uguaglianza tra le persone ed è principio di regolazione armonica dei rapporti sociali.
TESI CONCLUSIVA
La
giustizia si divide in generale e particolare. Per generale si
intende fare ciò che è proprio a ciascuno, ovvero è giusto ciò
che è conforme alla legge; con particolare (di tipo relazionale,
ovvero nei confronti del prossimo) invece si intende il concetto di
equità che coincide con il medio tra il vantaggio e la perdita. La
giustizia particolare a sua volta si divide in distributiva – che
regola la distribuzione di beni o incarichi in una comunità – e
commutativa o regolatrice che regola gli scambi secondo il merito.
AREE SEMANTICHE
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